MONTEMIGNAIO
GUIDA DI MONTEMIGNAIO
MONTEMIGNAIO è un piccolo borgo di 585 abitanti, nel Casentino, uno degli esempi migliori di borgo medievale fortificato di montagna. Il primo documento in cui si parla di Montemignaio risale al 1103, nel quale il Papa conferisce al Vescovo di Fiesole l’autorità sulla Pieve del borgo. Pare che il suo nome derivi da Mons Miliarius, dato che qui c’era l’antica strada che da Firenze andava a Castel San Niccolò. E a proposito di strade, quella che passa dalla Consuma per andare a Montemignaio, anche se un po’ lunga, è davvero magnifica: si passa attraverso un paesaggio riposante e immerso nella natura, con i suoi boschi, le montagne, il castello che sovrasta il piccolo borgo e i campi coltivati che sono ancora la principale fonte di sostentamento degli abitanti della zona. Proprio seguendo questa strada, poco prima di arrivare al castello, vale la pena fare una piccola deviazione per visitare l’Oratorio della Madonna delle Calle, risalente alla metà del Quattrocento, e che contiene un’immagine della Madonna che si ritiene sia miracolosa.
Dove si trova - come arrivare
cosa vedere e cosa fare
DA VISITARE A MONTEMIGNAIO
Arrivando a Montemignaio ci si rende conto che la struttura del borgo è rimasta quella medievale, con le case ancora in parte circondate da quello che rimane dell’ antica cinta muraria.- Immancabile la visita a Castel Leone, con le sue due torri, una adibita a torre campanaria, tra le quali si apre una porta ad arco che porta all’interno del castello stesso e ai resti del palazzo, che è stato prima la residenza dei Conti Guidi e poi del Podestà di Firenze. Molto bello il cortile del Mastio con l’antico pozzo, anche se per accedervi bisogna fare il giro esterno delle mura. Una piccola curiosità sulla campana di Castel Leone: pare che, durante l’occupazione francese di fine 1700, la campana venne fatta suonare per incitare i contadini alla rivolta, e che per questo i francesi, non riuscendo ad abbattere la torre campanaria, abbiano rubato il batacchio della campana. Questo è stato ritrovato anni dopo in una fonderia di Rovezzano, un borgo vicino.
- Da non perdere la visita alla Pieve di Santa Maria Assunta, più antica del castello, e una delle chiese romaniche più importanti del Casentino. Al suo interno gli stili architettonici sono diversi, probabilmente a causa dei molti interventi di consolidamento o rifacimento che sono stati fatti durante i secoli. Questo però le dona un aspetto ancora più particolare, dato che al suo interno si possono trovare colonne con capitelli (e i capitelli sono diversi tra loro), pilastri affrescati e addirittura elementi gotici).
- Come già detto, le zone del Pratomagno e del Casentino sono fantastiche per chi ama fare attività all’aria aperta, dal trekking alle passeggiate in bicicletta, questa zone offre dei paesaggi davvero splendidi, anche solo per chi vuole rilassarsi e staccare dalla vita frenetica di tutti i giorni.
EVENTI E MANIFESTAZIONI
Tanti gli eventi che si tengono in questo piccolo borgo medievale di MONTEMiGNAIO:
- In estate si celebra ogni anno la festa del vino, tra fine luglio e inizio agosto, mentre la manifestazione Pievi e Castelli in Musica, quest’anno alla 30° edizione, si tiene tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre,nella quale si possono ascoltare concerti di musica classica e non solo in un ambiente davvero suggestivo.
- Anche in autunno abbondano le sagre, da quella del tartufo a settembre, quella delle castagne a fine ottobre, della polenta, a novembre, fino ad arrivare ai Mercatini di Natale, diventati ormai una tradizione.