Guida di REGGIO CALABRIA
Reggio Calabria - la città dei Bronzi
COSA FARE E COSA VEDERE
Le ragioni per una visita non mancano: il Museo Archeologico della Magna Grecia (progettato da Piacentini), interessantissimo non solo per i famosi Bronzi di Riace e la Testa del Filosofo, ma per tutti i reperti greci del V secolo a.C. trovati a Locri.
Dalla collezione di Pinakes (ex voto in terracotta con scene legate al culto di Persefone), alle bambole sempre in terracotta con gli arti snodati, agli strigili in bronzo per detergere olio e sudore dopo l'attività atletica (identici a quelli che si usano per togliere il sudore ai cavalli).
Agli oggetti più curiosi - e curiosamente non sfruttati dall'industria del souvenir - come lo schiaccianoci fatto di due mani in bronzo, articolate per mezzo di un perno posto nel palmo.
Dal lungomare che collega Reggio calabria a Villa San Giovanni si ammirano le acque sempre inquiete e di colore cangiante, le coste della Sicilia che nelle giornate più calme sembrano ancora più vicine per il fenomeno della "fata morgana" e, nel periodo della bella stagione, le feluche, tipiche barche con passerella a prua e antenna di avvistamento, che cacciano con l'arpione il pesce spada.
Il paesaggio è dominato dal pilone in ferro di Santa Trada, alto 224 m, che nel secolo scorso reggeva i cavi per trasportare elettricità in Sicilia; oggi dismessa, la sua struttura rimane come testimonianza tecno-archeologica.
E andrebbe fatta una gita in Aspromonte, a San Luca (sul versante jonico), paese famoso nel passato per motivi di delinquenza ma soprattutto perchè è il paese natale di Corrado Alvaro.
DA VISITARE
- Il Castello Aragonese
- Il Castello Ruffo sulla rocca di Scilla
- Museo Archeologico della Magna Grecia
- Parco Nazionale dell'Aspromonte
- PICCOLO MUSEO S. PAOLO Via Reggio Campi
- MUSEO STRUMENTO MUSICALE Pineta Zerbi
- MUESO DEL PRESEPIO Via Filippini
- MUSEO DI BIOLOGIA MARINA Via Strada Giuffrè
- MUSEO DEL BERGAMOTTO Via Tommasini, 2
- MUSEO DELL'ARTIGIANATO TESSILE Via Venezia, 5/b
MUSEO DI REGGIO CALABRIA
DA VEDERE
In particolare i Bronzi di Riace , famosi in tutto il mondo, sono due grandi statue di guerrieri originali greci della metà del V sec. a.C. attribuibuili a Fidia o alla sua scuola. Di grande pregio i reperti della antica Locri, con le pinakes (tavolette di terracotta) rappresentanti in rilievo il mito di persefone, un gruppo di in terracotta con efebo a cavallo ( V sec. a.C.) e il gruppo dei Dioscuri in marmo ( inizio V sec. a.C.). Da segnalare inoltre un grande frammento di rilievo in terracotta con due figure femminili in movimento dalla stessa Reggio Calabria e una testa marmorea con parrucca in bronzo e altri frammenti della stessa statua, originale greco di età fidiaca dal santuario di Apollo Aleo di Cirò Marina. Nella sezione di arte medievale emoderna , due tavolette di Antonello da Messina con San Girolamo e Abramo e gli angeli (1457) e il Ritorno del figliol prodigo di Mattia Preti.
Alcune notizie sul Museo
Il primo nucleo del Museo risale all'iniziativa di un gruppo di artisti, patrioti e studiosi reggini, che indussero il Comune di Reggio Calabria a istituire nel 1882 un Museo Civico con collezioni archeologiche, etnografiche e di pittura che dopo il terremoto del 1908 dovette essere ricostruito in altra sede.
Il palazzo, progettato dall'architetto Marcello Piacentini nel 1932 ed inaugurato nel 1959, fu uno dei primi edifici italiani appositamente ideati come museo. L'edificio è decorato all'esterno da medaglioni che riproducono le monete della Magna Grecia; gli ampliamenti più recenti del Museo risalgono agli anni 1981-1982, quando venne allestita la nuova Sezione di Archeologia subacquea, destinata ad ospitare le famose statue bronzee di Riace e la testa cosiddetta "del filosofo", e la Sezione espositiva, dedicata alla vita delle colonie greche.
Il Museo è articolato in quattro piani:
Piano inferiore - Ritrovamenti marini, Grandi Bronzi di Riace e da Porticello
Piano terra - Preistoria, Locri Epizefiri
Primo piano - Le città greche, Epigrafia, Numismatica
Secondo piano - Pinacoteca
Indirizzi e Orari Museo
Il Museo è situato in Piazza De Nava,26 in pieno centro cittadino.
Aperto tutti i giorni ( eccetto il Lunedi) dalle 9.00 alle 20:00 ( ultimo ingresso alle ore19.30)
Ingresso: 5 euro ; ridotto 3 euro ( da 18 a 25 anni) , gratuito under 18 e over 65
Tel. 0965/812255
website - http://www.archeocalabria.beniculturali.it
Bere e mangiare bene a REGGIO CALABRIA e provincia
La cucina reggina si basa tipicamente sul pesce e tutte le portate traggono ispirazione dal mare. Tra i primi tradizionali ricordiamo gli spaghetti con la muddica e Alici e poi iancora il Pesce Spada realizzato in vari modi tra cui il più conosciuto è quello con il salmoriglio, sorta di salsina a base di aglio, olio e prezzemolo che accompagna le fettine di spada cotto alla griglia. Tra i prodotti tipici del reggino ricordiamo le lavorazioni delle carni di maiale , tra cui la soppressata e la "nduja" , molto piccante , nonche la produzione di bergamotto, utilizzato anche in profumeria oltre che per i dolci.
Come nella vicina Sicilia si inizia dal mattino con la brioche intinta nel gelato. A pranzo la regina è sicuramente la pasta rigorosamente fatta a mano e il re invece è il pesce , lo spada in primis. Dolci a bizzeffe , ma la supremazia ce l'hanno i fichi imbottiti. Da provare...
Dove si trova
INFO CITTA'
Uffici informazione e accoglienza turistica
website http://turismo.reggiocal.it/
Ufficio Relazioni con il pubblico Comune di Reggio Calabria
e-mail: urp@comune.reggio-calabria.it
Il CAP generico di REGGIO CALABRIA è 89100, la sigla automobilistica della provincia è RC e il prefisso telefonico è 0965.